© Tiziana Colleoni
Tiziana Colleoni nasce nel 1966 in Trentino Sud Tirol, a Roncegno Terme, stazione termale famosa in
tutta Europa fra fine 1800 ed inizio 1900, paese incastonato fra le montagne del Lagorai.
In questo luogo convivono, integrandosi vicendevolmente la selvaggia natura dei boschi alpini ed i salotti
culturali delle ville Belle Epoque.
È proprio dalla frequentazione di questi luoghi, apparentemente in contrasto, che si sviluppano due delle
caratteristiche principali della giovinezza di questa artista: realismo e raffinatezza.
Il realismo, frutto dell’osservazione di paesaggi, di animali alpini, di semplici riti delle tradizioni
montane, tanto care alla famiglia d’origine. L’odore della resina del bosco appena tagliato; lo sguardo
fuggiasco di un ungulato; un larice che si scontra col cielo confluiscono su schizzi e disegni, facendo
subito intuire le doti nelle arti figurative della giovane artista.
La raffinatezza data dagli insegnamenti della Maestra Maria Lotter Montenovesi, nota pittrice italiana del
‘900, citata anche recentemente fra le artiste più importanti del ‘900 trentino.
Tiziana sarà seguita dalla Montenovesi fra 1985 e 1990, anni in cui frequenterà il suo studio come allieva.
La Maestra le insegna con pazienza le alchimie dei colori ed i secrets du metièr, portandola ad una pittura
più sicura. Lo shock causato dall’improvvisa morte della Maestra, nel 1990 coincide con una pausa
produttiva di circa 5 anni.
Il richiamo del pennello non resta tuttavia inascoltato e dal 1995 riprende con vigore crescente la
produzione di opere. In questo periodo, che durerà fino al 2015, l’artista approfondisce la pittura
naturalista, esponendo in molteplici occasioni. Sono infatti circa una ventina ogni anno le mostre
frequentate, in tutto il territorio italiano. La sua pittura del periodo naturalista è stata largamente
apprezzata nel mondo venatorio: le riviste e le Tv del settore, hanno dedicato infatti un ampio spazio alle
sue opere.
Di particolare rilievo in questo periodo è la mostra personale, organizzata in collaborazione con il
DocumentazionZentrum Luzern “SchuetzenScheiben e dipinti di Tiziana Colleoni”, mostra apprezzata e
largamente frequentata fra dicembre 2012 e gennaio 2013.
L’insorgere di problemi di salute segna un nuovo rallentamento nella produzione di opere. Nel 2020 viene
diagnosticata una malattia rara, evento che spinge l’artista in una nuova fase, maggiormente riflessiva e
spirituale. Nel 2021, ritorna alacremente ai pennelli con nuove consapevolezze ed obiettivi: le opere di
recente produzione acquisiscono nuovi significati allegorici ed esistenziali e segnano il via di una nuova
stagione di pittura.